Buona la prima. La Gm supera l’Ares e si porta avanti nella serie
GM Basket Academy – Ares Ribera 61 – 53
GM Basket Academy: Muratore 21, Mazza 10, Ditta 8, Guastella 5,Costa 4, Scancarello 4, Lupo 3, Cerasola 3, Leone 2, Mantia 1, Cucchiara, Lanfranchi.
Ares Ribera: Puccio G. 23, Massinelli 12, Paterna 6, Puccio G. 4, Di Stefano 4, Scaturro 2, Vitali S. 2, Gagliano, Ciliberto, Musso, Vitali F., Parlapiano.
Correre. E’ questo il segreto. Tanta testa ma soprattutto grandi polmoni targano la prima uscita stagionale della GM nei playoff. I biancoverdi impattano gara uno di semifinale e superano l’Ares Ribera con il punteggio di 61-53. Fattore determinante la scelta di togliere centimetri al quintetto e di impostare la gara su ripartenze e transizioni. Il match è scandito nei primi possessi da tanta pressione e timore reverenziale. Si respira aria di playoff. Ogni minimo errore può risultare fatale nella spietata ma spettacolare legge del “win or go home”. La partita. Una tripla di Massinelli dall’ala rompe il ghiaccio per i riberesi, con i padroni di casa costretti ad inseguire. Un inquietante 0/6 ai liberi evoca gli spettri della gara contro le Eagles, ma i biancoverdi iniziano lentamente ad imporre il proprio gioco. Le rotazioni difensive funzionano, le manovre offensive portano a tiri puliti, ma le percentuali dal campo restano basse. Due punti in contropiede di Cerasola e un incursione di Puccio concludono il primo quarto sul 9-9. Verderosa toglie centimetri al proprio quintetto e opta per il doppio playmaker. I Greens alternano zona e uomo, ma mantengono alta la pressione sugli avversari fin dalla rimessa di fondo. Paterna sigla un break di 6 punti, Guastella trova punti facili che consentono di tenere al passo i suoi. Ditta e Scancarello sono chirurgici dalla lunetta mentre Muratore vola in contropiede. Si va all’intervallo lungo sul 26-21. Ancora quintetto rapido per la GM, con il solo Mazza a battagliare sotto canestro. Proprio il lungo trova quattro punti consecutivi al tiro libero. Gli esterni corrono e costringono gli uomini di coach Faraci a caricarsi di falli, nel tentativo di tamponare l’emorragia difensiva. Muratore in campo aperto è devastante e regala il +12, massimo vantaggio per i padroni di casa. Puccio(autore di tutti i punti del terzo quarto per gli ospiti) si carica sulle spalle i suoi e piazza tre bombe che ricuciono lo scarto. I verdi trovano in Costa un innesto fondamentale. Entra a freddo sul finire del terzo quarto ed è mortifero con due jumpers che tengono lontani i riberesi. Anche questa volta la panchina si dimostra fondamentale per Verderosa. Muratore trova fiducia dall’arco e piazza l’unica tripla in casa green, dall’altra parte gli ospiti non ci stanno e provano a rifarsi sotto. La GM stacca la spina per due minuti e si ritrova l’Ares di nuovo col fiato sul collo. Puccio piazza due canestri ad elevato coefficiente di difficoltà dopo una buona difesa. Massinelli dall’arco dei tre punti è letale e fa vacillare le sicurezze delle maglie biancoverdi. Sul finire di gara Ditta infonde serenità ai suoi e gestisce con saggezza gli ultimi possessi . Ricava il massimo bottino da un viaggio in lunetta e trova un facile lay-up su penetrazione dal centro. Ci pensa Mazza a blindare il vantaggio con una solida giocata in post basso che fissa il punteggio sul definitivo 61 -53 . I verdi sfruttano a pieno il fattore casa e si portano avanti nella serie. Campo ora all’Ares, pronta a giocarsi la permanenza in questi play-off tra le mura amiche.