Gara -1 è biancorossa. La GM si piega alle Eagles e parte sotto nella serie.
Eagles Basket Pa - GM Basket Academy 71 -61 (23 – 16; 18 – 19; 13 – 17; 17 – 9)
Eagles Basket Pa: Ranalli 17, Bellomonte 13, Musmeci 12, Barbaro 11, Geraci 8, Cacciatore 5, Giocondo 3, Visconti 2, Lio, Emmanuele, Campanella.
GM Basket Academy: Mazza 17, Scancarello 12, Guastella 11, Muratore 10, Lupo 5, Leone 4, Ditta 2, Cucchiara, Mantia, Cerasola, Costa.
La serie di finale play-off strizza l’occhio alle Eagles, che spuntano la casella alla voce gara -1. Le aquile massimizzano il fattore campo e si aggiudicano il referto rosa in una gara che scivola su binari di sostanziale equilibrio. Grande spettacolo, tanto agonismo nella palestra di Bonagia, colma di sostenitori di entrambe le compagini, divise dalla rivalità cittadina, ma unite nella commemorazione di Giovanni Falcone. Un minuto di silenzio in cui a farla da padrone non sono le squadre, ma l’enorme striscione “Per non dimenticare” che campeggia solenne a centrocampo. Presentazioni, fotografie di rito e si parte. Ranalli mette il punto esclamativo alla gara, già sin dalle prime battute, con una bomba dall’arco. Geraci e Barbaro partono subito forte attaccando il ferro per allargare le maglie della difesa biancoverde. Ci pensa Guastella a rispondere per la GM: sfrutta il mismatch con Campanella e dal perimetro lo batte in palleggio trovando punti facili in lay-up e caricando di falli il reparto lunghi avversario. La GM difende bene ma subisce la maggiore tenacia degli avversari a rimbalzo. Bellomonte, entrato al posto di Ranalli, cattura preziosi rimbalzi offensivi e fornisce una serie di secondi possessi che sfiancano gli uomini di Verderosa. Musmeci e Geraci non perdonano sugli scarichi e siglano il primo allungo targato Eagles. Dall’altra parte Mazza fa valere le sue doti fisiche e con le sue giocate spalle a canestro tiene a contatto i suoi. Il primo quarto si chiude 23-16. Le percentuali dall’arco sorridono alle Eagles, mentre i biancoverdi si affidano a una maggiore solidità sul pitturato. Scancarello s’incunea con continuità tra le maglie biancorosse e trova canestro e fallo con una giocata ad alto coefficiente di difficoltà. Mazza in post basso è incontenibile e approfitta al meglio delle continue rotazioni di coach Giocondo, costretto a centellinare l’impiego dei lunghi a causa dei falli. Musmeci, braccato dalla difesa GM, riesce comunque a mettere in ritmo i tiratori. Giocondo e Cacciatore impattano bene dalla panchina e piazzano due triple che consolidano il vantaggio della formazione di casa. +6 Eagles e risultato sul 41 – 35 alla sirena del secondo quarto. I biancorossi puniscono con severità ogni disattenzione degli avversari e trovano punti fondamentali dalle seconde linee mentre la GM si aggrappa allo stato di grazia di Mazza per restare in partita. Nel terzo quarto la reazione d’orgoglio targata green mette in crisi le certezze fin lì acquisite da Musmeci e soci. Scancarello è letteralmente infermabile, e trova la via del canestro con una determinazione disarmante. Se non segna su azione, costringe gli avversari al fallo e viaggia in lunetta con buone percentuali. Muratore segue a ruota, e ispira Mazza per il 51-51. L’ultimo atto della gara si apre con il punteggio di 54-52, con le aquile in visibile affanno, sorprese dal prepotente sussulto biancoverde. Ranalli si mette in proprio e scrive a referto nove punti consecutivi, frutto di un grande lavoro sotto i tabelloni e di una precisione chirurgica dalla lunetta. Muratore e Lupo provano a ridurre lo scarto con alcune iniziative personali, ma l’inerzia della gara scivola nuovamente nelle mani delle Eagles. I biancorossi amministrano il vantaggio con grande maturità, mentre la GM accusa oltremodo il colpo subito e produce sterili possessi offensivi. La tripla sul finale di Bellomonte chiude i giochi dopo una serie di tentativi oltre l’arco dei biancoverdi, rigettati perentoriamente dal ferro. Mercoledì 27 Maggio gara -2 al Paladonbosco. Match point per le Eagles, ultima spiaggia per i green.