L’Ares si aggiudica gara -2. E’ parità nella serie.
A.S.D. Basket Ares – GM Basket Academy 51 – 45
(12 – 9; 18 – 13; 6 – 11; 15 – 12)
A.S.D. Basket Ares: Puccio G. 15, Gagliano 10, Paterna 7, Puccio G. 6, Vitali F., Massinelli 2, Di Stefano 2, Scaturro 1, Vitali S., Musso, Ciliberto, Parlapiano.
GM Basket Academy: Scancarello 10, Guastella 9, Mazza 8, Muratore 6, Ditta 5, Lanfranchi 3, Cucchiara 2, Lupo 2, Mantia, Costa, Leone, Cerasola M.
Gli uomini di Verderosa cadono in trasferta e concedono gara -2 all’Ares. Ribera sfrutta il fattore campo e allunga la serie. Domenica 16 l’ultimo atto per agguantare la finale. Manca la cattiveria, forse un po’ di esperienza e la cinica capacità di azzannarle, certe partite. La GM va sotto con un parziale di 0-7 e non riesce mettere la testa avanti per tutto il match. Puccio e compagni, sostenuti da un tifo infuocato, arginano qualsiasi tentativo di rimonta e riescono a far fronte a tutte le soluzioni tattiche elaborate dalla panchina biancoverde. Scadenti percentuali ai liberi e ridotta attitudine al tiro dall’arco fanno il resto. I primi due quarti sono un “one man show” di Gery Puccio. Il classe ’94 detta legge in campo e trafigge la retina da ogni posizione. Sigla quindici punti nel primo tempo ed infiamma il palazzetto con giocate proibite per questa categoria. L’inizio è con handicap per la GM, con Verderosa costretto subito a pescare dalla panchina per interrompere l’inerzia della gara. Capitan Cucchiara recupera tre palloni consecutivi in difesa e apre la strada ai mortiferi contropiedi targati green. Lupo e Scancarello piazzano il controbreak e riducono lo scarto. Il primo quarto si chiude 12-9 per i padroni di casa. In cabina di regia, Leone fatica ad impostare. Muratore e Ditta non attaccano il ferro con la dovuta tenacia. Dall’altra parte Puccio continua a predicare pallacanestro e piazza una bomba senza ritmo che spezza le gambe ai biancoverdi. Gagliano cavalca l’onda e scaglia una preghiera da nove metri che percuote la tabella e scivola beffarda dentro la retina. Rispondono Mazza con un facile appoggio e Scancarello, solidissimo dalla lunetta. Si va a riposo sul 30 – 22. Verderosa opta per un quintetto tutto esperienza e i verdi sembrano ingranare. Mazza domina il pitturato, Lanfranchi pesca solo retina da tre punti. Scancarello e Cucchiara trovano sei punti consecutivi ai liberi. Mantia morde le caviglie a Puccio e lo segue faccia a faccia per tutto il rettangolo di gioco. I verdi chiudono gli spazi al miglior realizzatore avversario e confinano i riberesi ad un magro bottino di sei punti nell’intero quarto. Il terzo atto dell’incontro sancisce il perentorio 36 – 33 per i padroni di casa. Jimmy Puccio tiene a debita distanza gli avversari con un jumper dal gomito ma subito dopo commette il quarto fallo dell’incontro. Il lungo riberese protesta e viene sanzionato con un tecnico che lo costringe ad accomodarsi in panchina. Il talentuoso fratello minore continua ad essere estraniato dalle manovre offensive, con la difesa green intenta a non concedergli centimetri utili per trovare la via del canestro. Paterna legge la difesa, sfrutta gli spazi concessi e trova due canestri in rapida successione. Dall’altra parte Guastella prova a tenere a galla i suoi. Muratore, assente ingiustificato, non riesce ad attaccare l’area con la consueta determinazione. Coach Verderosa manda in campo un quintetto di soli esterni per provare ad aumentare l’intensità difensiva e si affida alle iniziative di Scancarello (il più positivo dei suoi), per provare il sorpasso nel finale. I secondi passano ma gli ospiti non riescono a segnare. La GM si rifugia nel fallo sistematico e manda gli avversari in lunetta nel tentativo di incrementare i possessi a disposizione. Ditta trova una tripla che accende le flebili speranze green, ma i riberesi dalla linea della carità trovano i punti necessari per aggiudicarsi gara -2 di semifinale. Terzo ed ultimo atto di questa serie domenica 16 Maggio ore 18:00. Campo ora alla GM.