Scivolone Green, vince S. Filippo
S.Filippo del Mela - Green Basket Palermo 78-73 (24-16, 17-23, 18-14, 19-20)
S. Filippo del Mela: Paggi 20, Carpinteri 4, Pandolfi 25, Luzza 18, Laganà 11, Di Paola, Kipa, Rizzo, Cocuzza, Colica.
Green Basket Palermo: Lombardo 23, Gullo 7, Provenzano 4, Trevisano 2, Calò 22, Alessandra, Lanfranchi, Forzano, Bontempo 15, Mantia.
Brutto scivolone per il Green Basket Palermo in quel di San Filippo del Mela. Privi del totem Tagliabue e con Alessandra in panchina per onor di firma i biancoverdi sono stati sconfitti al termine di una gara che li ha visti inseguire per la maggior parte del tempo ma che nell'ultimo quarto sembrava potesse portata a casa. L'avvio e gran parte del primo periodo sono tutti a favore dei padroni di casa, una serie di contropiedi organizzati dall'ottimo Paggi regalavano punti facili a s. Filippo che chiudeva la prima frazione in vantaggio di otto lunghezze. Nel secondo periodo guidati dalla vena balistica di Lombardo e grazie al buon impatto di Bontempo dalla panchina gli ospiti riuscivano a ricure lo strappo e grazie ad una bomba di Calò sullo scadere della seconda sirena a chiudere la prima metà di gara sotto di sole due lunghezze. La seconda parte di gara è iniziata all'insegna dell'equilibrio ma con S. Filippo sempre avanti di una manciata di punti: Paggi, Pandolfi e Luzza riuscivano sistematicamente a ricacciare indietro ogni tentativo di rimonta ospite che con Lombardo e Calò riusciva a trovare le risorse per restare in partita. L'ultimo quarto si decide negli ultimi tre minuti: il primo vantaggio ospite arrivava al minuto trentasette con una bomba di Bontempo al quale rispondeva Paggi. Un discubile fallo a rimbalzo sanzionato a Lombardo con gli ospiti in bonus permetteva ai padroni di casa di allungare e il successivo tentativo da tre di Bontempo da tre non andava a buon fine. Il Green era costretto a ricorrere al fallo sistematico e con tre lughezze da recuperare il tentativo di Gullo di impattare la gara si spegneva sul ferro insieme alle speranza di vittoria biancoverdi. Piccola nota a margine sull'arbitraggio: insufficiente e privo di equilibrio soprattutto nella gestione dei contatti in area per tutti i quaranta minuti: diciotto a sette (di cui due per amministrazione falli tecnici per simulazione) il computo totale dei liberi tirati in favore dei padroni d casa. Discutibile inoltre il repentino cambio del metro di giudizio dopo le proteste dei padroni di casa, specialmente negli ultimi tre minuti. Un passo indietro per il Green che interrompe la striscia di tre vittorie consecutive.