News Serie D

Le Eagles superano la GM 71-55 in gara -2. Per i biancorossi è serie D

29.05.2015

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GM Basket Academy – Eagles Basket Pa 55 -71
(10 – 33; 17 – 8; 16 – 11; 12 – 19)

 

G.M. Basket Academy: Scancarello 11, Guastella 10, Leone 4, Lupo 5, Mazza 10, Lanfranchi 2, Muratore 7, Ditta 2, Cucchiara 3, Cerasola, Mantia, Costa.

Eagles Basket Pa: Musmeci 7, Ranalli 17, Geraci 11, Barbaro 12, Campanella 4, Cacciatore 7, Bellomonte 8, Emmanuele 4, Visconti 1, Giocondo, Lio, Bullara.

Le Eagles Basket Pa chiudono i conti in due sole gare e festeggiano meritatamente la promozione in serie D. La GM accusa la tensione nei minuti iniziali e va sotto di 23 punti nel primo quarto. Poi la grande reazione, tutta cuore e attributi. Ma non basta. La squadra di coach Giocondo soffre ma rimane sempre avanti nel punteggio. Alla sirena il mondo Green accoglie gli sconfitti tra lacrime e applausi. La preoccupazione sembra avere la meglio dei biancoverdi in avvio: partenza con handicap e gara tutta in salita per gli uomini di coach Verderosa. Il parziale del primo quarto è inquietante, con le due squadre separate da una voragine di punti. E di emozioni e sensazioni diametralmente opposte. La GM cerca la via del canestro in tutti i modi, ma le percentuali al tiro, anche nel pitturato, sono poco rincuoranti. Le Eagles invece centrano il bersaglio da ogni posizione, con precisione chirurgica. Verderosa prova a cambiare difesa. La zona chiude gli spazi in area ma concede ampia libertà oltre l’arco dei tre punti. Musmeci e soci puniscono i ritardi nelle rotazioni difensive e allungano fino al 10-33 sancito dalla sirena del primo quarto. Non è più questione di tattica ma solo di cuore. I biancoverdi pressano a tutto campo e iniziano lentamente a ricucire lo scarto. Scancarello e Mazza fanno male vicino a canestro, Guastella attacca il ferro e porta a casa punti e falli che costringono coach Giocondo a pescare forze fresche dalla panchina. La marcatura asfissiante su Musmeci sembra funzionare e le Eagles incassano il colpo della rimonta. Una bomba a fil di sirena di Muratore avvicina ulteriormente la GM e chiude i giochi del primo periodo sul 27-41. L’inerzia della gara adesso ammicca ai padroni di casa. Il trend al rientro degli spogliatoi è lo stesso del secondo quarto, con i biancoverdi intenti a condurre un dura e clamorosa rimonta. I raddoppi su Ranalli in post basso sembrano funzionare, le percentuali al tiro degli ospiti calano notevolmente. Si arriva metà quarto con il canestro del meno cinque. Una gara apparentemente chiusa, sembra ora aver qualcosa da raccontare. I biancoverdi spingono sull’acceleratore, ma combinano in attacco con troppa frenesia e poca lucidità. Dall’altra parte gli ospiti approfittano della maggiore freschezza per centrare un mini-break fondamentale che aumenta nuovamente la distanza tra le due squadre. Il tabellone recita 42-53 alle soglie dell’ultimo atto della contesa. Verderosa si affida al quintetto iniziale tentare l’impresa, ma i biancoverdi accusano la stanchezza per lo sforzo fin ora profuso. La benzina nelle gambe inizia a scarseggiare, mentre le Eagles amministrano il vantaggio con freddezza ed esperienza. A metà dell’ultimo quarto uno screzio tra Verderosa e Campanella costringe gli arbitri ad espellere prima l’uno e poi l’altro in rapida successione. La GM stremata lascia il passo alle Eagles, che dilagano nel finale aumentando lo scarto fino al definitivo 55-71.
Una squadra in lacrime, si siede a metà campo davanti al proprio pubblico. Applausi, si è dato tutto. Abbracci, lunghi abbracci, che saldano il ricordo di una storia meravigliosa.

Green, al PalaOreto corsi con l'Istituto Cielo d'Alcamo - Coop. San Marco
Francesco Arnone