Contro il Cus Catania il Green cerca il poker
Un Green in striscia positiva cerca il quarto successo consecutivo, ospitando il Cus Catania domani al Pala Don Bosco (ore 18.30).
La squadra catanese, reduce dal poco lusinghiero 41-82 rimediato dalla Zannella Cefalù, al momento è da sola al nono posto, frutto di sei vittorie e sette sconfitte. Squadra giovane quella allenata da Rubens Malagò, che può contare sul talento offensivo delle ali Lo Faro ('93 da 13.1 punti di media a gara) e Abramo ('95, 10.1 punti di media) oltre alla solidità del capitano Santonocito, pivot classe '92 che contribuisce con 9.5 punti ad allacciata di scarpe.
Il Green Basket torna a casa dopo la dolce trasferta di Canicattì e lo fa per l'ultima partita prima delle feste: non è un mistero che l'idea sia quella di andare in vacanza con altre due vittorie, per chiudere al meglio il 2015 e proiettarsi all'anno nuovo nella miglior posizione possibile, in vista della partita dell'epifania contro Milazzo, ma soprattutto della trasferta a Cefalù. Prima di pensare sul lungo periodo però c'è da battere Catania: «Il Cus è una squadra che ha sudato e guadagnato i suoi 12 punti, verrà a Palermo per giocarsela a testa alta», avverte coach Giorgio Bonanno alla vigilia, «Noi vogliamo continuare quello che di buono abbiamo fatto contro Canicattì, e consolidare le nostre certezze». Dopo l'eccezionale giorno riposo di mercoledì, la squadra ha lavorato con intensità per preparare una sfida da non sottovalutare, col solito programma settimale che prevede doppia seduta al giovedì e allenamenti venerdì e sabato (mattina).
Ad alzare la palla a due delle 18.30 saranno Luca e Marco Attard di Priolo Gargallo (SR). Per entrambi seconda designazione col Green: Luca Attard ha arbitrato i biancoverdi contro Patti (91-69), molto più fortunata la squadra palermitana con Marco Attard che ha diretto la sfida vinta sul campo di Giarre (60-74).
Ufficio Stampa Green Basket