Un brutto Green cede nel derby
Green Basket Palermo - Nuova Aquila Palermo 52-85
(9-20, 12-15, 13-36, 18-14)
Green Basket Palermo: Verderosa, Trevisano 2 (1/5, 0/1), Forzano, Lanfranchi 2 (1/1), Mantia 7 (1/1), Lombardo 8 (1/4 da tre), Provenzano 11 (4/7, 1/3), Terrasi 6 (2/5), Calo' 9 (2/5, 1/4), Bontempo 7 (1/2, 1/1)
Tiri Liberi: 16/24 - Rimbalzi: 28 24+4 (Lombardo 9) - Assist: 8 (Lombardo 2)
Nuova Aquila Palermo: Barbaro 4 (2/4, 0/1), Tupputi 8 (0/2, 2/3), Cozzoli 23 (2/3, 5/10), Ranalli 7 (1/4), Gottini 8 (0/3, 2/7), Tagliareni 3 (0/3, 1/2), Enrique Andre' 2 (1/6, 0/1), Cuccia 8 (4/6), Tagliabue 22 (7/14, 1/1) N.E.: Dragna
Allenatore:Torriero
Tiri Liberi: 18/19 - Rimbalzi: 34 23+11 (Enrique Andre' 8) - Assist: 9 (Cozzoli, Gottini 3) - Cinque Falli: Enrique Andre'
PALERMO. Si interrompe a quattro la striscia di vittorie del Green Basket Palermo che viene sconfitta dalla forte Aquila Palermo. Una partita che ha visto gli ospiti in vantaggio sin dalle prime battute con i biancoverdi in grado di reggere l’urto solamente per i primi due quarti, chiusi con un passivo di tredici punti. Nella terza frazione il break decisivo con il Green incapace di arginare le folate di Cuccia e compagni, spietati nell’approfittare delle disattenzioni dei padroni dei padroni di casa e più in generale di un atteggiamento talvolta ai limiti della rassegnazione. Vince la squadra più forte, resta per i ragazzi di Avellone il rimpianto di non essere riusciti ad esprimere nulla di quanto di buono mostrato nelle ultime settimane e soprattutto il dispiacere per il numeroso pubblico che come sempre ha sostenuto la squadra. Nell’ultimo periodo arriva qualche segnale positivo dalla vecchia guardia: da segnalare a tal proposito le buone prestazioni di Mantia e Lanfranchi, bravi a non mollare nonostante il pesante passivo. Domenica prossima il Green Basket Palermo sarà ospite del Basket Mazara; un altra big del campionato, quindi, sulla strada della compagine del presidente Mantia. Piccola nota a margine: un grazie al nostro addetto alle statistiche Giuseppe Rinaldi, accorso puntualmente al campo nonostante alcuni problemi personali.