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Arbitraggio scandaloso, GM sconfitta

15.03.2015

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Che il campo del Bagheria fosse insidioso era noto a tutti, intanto per il valore

di una squadra che a nostro avviso merita ben altro posto in classifica poi perchè le dimensioni dell'angusto campo di gioco non agevolano le squadre senior. Ciò che è successo ieri però va ben oltre e nessuno poteva aspettarsi che ad indirizzare l'incontro dovessero essere due signori di mezza età che, assurti a protagonisti negativi, hanno inanellato una lunga e quanto mai inopinata serie di decisioni a sfavore della squadra palermitana.
Andando alla partita: sin dall'iniizio si comprende come l'equilibrio in campo la renderà avvincente fino alla fine, il campo piccolo rende i contatti frequenti e la coppia arbitrale fatica fin da subito a dare un inquadramento ed una linearità di giudizio. L'esperto coach di casa quindi inscena una serie di plateali proteste ben oltre il regolamento che avrebbero preteso un tecnico ed invece nulla, come se una sorta di incompreinsibile sudditanza  impedisse ai signori in grigio di prendere gli opportuni provvedimenti: sta di fatto che da quel momento ci vuole tutta l'immaginazione possibile per giustificare un metro arbitrale a senso unico per i padroni di casa che portava alla naturali lamentele di coach Verderosa che invece subiva l'inflessibilità degli arbitri che alla prima protesta lo sanzionavano con un tecnico. Non contenti, alle reiterate proteste circa i due pesi e due misure utilizzate non ci pensavano un istante a rifilare il secondo tecnico e la conseguente espulsione. Nonostante tutto Scancarello e Guastella tenevano in scia la GM, ma  come se non bastasse in campo si compiva il capolavoro dei signori arbitri che comminavano alla GM ben due antisportivi ed un tecnico. Praticamente ogni volta che i Palermitani si avvicinavano ecco che scattava la repressione. Alla fine quindi ha vinto una squadra, il Bagheria, che forse avrebbe potuto vincere anche senza l'aiuto arbitrale ed e' sicuramente da elogiare il comportamento dei giocatori in campo che hanno mantenuto la calma a dispetto di allenatori e dirigenti dei quali non può dirsi lo stesso.

Resta il fatto che ieri si è scritta una pessima pagina di sport dove società come il Green e la GM  che impiegano tante risorse per far svolgere parecchi campionati ai propri tesserati vengono calpestate in malo modo  da chi dovrebbe avere chiaro cosa sia l'equilibrio di giudizio e l'imparzialità. Siamo certi che non si tratti di malafede, per carità, ma vedere  alcuni giocatori del Bagheria scusarsi a fine partita con i nostri ragazzi ha un solo significato: ha perso lo sport!
In ultimo però va detto che la squadra avrebbe dovuto reagire in maniera più lucida ed efficace: all'interno del roster vi sono giocatori che in questa categoria dovrebbero dominare e in situazioni come quelle di ieri trascinare anche il resto dei compagni; a prescindere dalla giornata più o meno incolore del singolo la squadra possiede esperienza e talento sufficente per rispondere sul campo a qualsiasi genere di difficoltà e sicuramente, già a partire dalla prossima gara, lo dimostrerà.

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Francesco Arnone