Green, test di lusso al PalaMangano: con l'Orlandina divertimento e spettacolo
Nella prima uscita casalinga la formazione di Verderosa tiene botta contro il team di Capo d'Orlando
Dopo l’amichevole di sabato scorso a Trapani, il Green Basket disputa il secondo test match della preseason al PalaMangano, contro l’Orlandina Basket di Marco Sodini. Il team di Verderosa torna, dunque, a giocare tra le mura amiche, dopo la straordinaria salvezza della scorsa stagione.
Il match comincia con una tripla di Laganà, seguita da due canestri in serie di Brandon Triche. Il Green si fa vedere sotto canestro con Caronna, abile a lottare tra due avversari. La differenza di categoria è netta e si vede: gli ospiti si portano sul 23-11 in pochi minuti, grazie a diversi canestri di Triche e Laganà. Il Green risponde con Svoboda e Caronna. Il capitano si prende gli applausi dagli spalti con due triple consecutive, seguite dai centri del solito Triche. Prima della fine arriva un’altra tripla del capitano, scatenato, e una di Svoboda: primo quarto in archivio, 31-26 per l’Orlandina.
Il secondo quarto si apre come il primo: l’Orlandina pressa forte in avanti, il Green risponde bene. Paunovic si guadagna gli applausi del pubblico con una tripla da distanza siderale, poco dopo Laganà lo imita. L’Orlandina esprime tutto il suo enorme potenziale con Parks e Triche, il team di Verderosa con grinta riesce a limitare i danni. La seconda frazione di gioco termina 37-18 per l’Orlandina.
Il terzo quarto comincia con una serie di triple, da una parte e dall’altra. Il caldo si fa sentire, così come i carichi di lavoro del precampionato: il ritmo si abbassa, gli errori aumentano. È un quarto equilibrato: le formazioni abbassano l’intensità di gioco e si nota meno la differenza di valori sul parquet. Si va all’ultimo quarto, la terza frazione va ancora agli ospiti 31-20.
L’ultimo quarto si apre con una schiacciata di Mobio, per i primi due punti della formazione ospite. Svoboda guida i suoi impostando le azioni, Caronna finalizza sotto canestro. La formazione di Capo d’Orlando è stanca, il Green la riagguanta a cinque minuti dalla fine. Negli ultimi istanti ampio turnover da ambo le parti: il Green manda in campo diversi under, anche l’Orlandina fa lo stesso. L’ultimo quarto finisce 18-16 per gli ospiti, al termine di una gara divertente e certamente utile per il prosieguo della preparazione.