Green battuto a Reggio Calabria

Vis Reggio Calabria - Green Basket Palermo 63-54 (22-16, 14-9, 14-13, 13-16)

Vis Reggio Calabria: Vozza 3 (1/2 da tre), Costa D. 10 (1/3, 2/2), Tramontana 20 (8/12), Grasso 20 (4/7, 3/5), Carnazza 4 (2/3, 0/3), Costa R. 6 (2/2, 0/6), Suraci N.E.: Barrile, Cedro
Tiri Liberi: 11/13 - Rimbalzi: 27 21+6 (Tramontana 9) - Assist: 21 (Vozza, Costa R. 7)

Green Basket Palermo: Trevisano 7 (1/4, 1/3), Forzano 6 (3/5), Lanfranchi, Lombardo 14 (2/3, 3/4), Provenzano 5 (2/2, 0/3), Terrasi 8 (4/5, 0/2), Calo' 10 (3/5, 1/6), Bontempo 4 (1/5) N.E.: Muratore, Alessandra
Tiri Liberi: 7/16 - Rimbalzi: 23 17+6 (Terrasi 9) - Assist: 9 (Bontempo 5)

REGGIO CALABRIA. Non è bastata una ripresa gagliarda al Green Basket Palermo per uscire con i due punti dal parquet di Reggio Calabria. I ragazzi di coach Giordano hanno infatti ceduto le armi alla formazione locale al termine di un match che a due minuti dalla fine era ancora in discussione con gli ospiti arrivati a -4 con un canestro di Provenzano. La formazione palermitana paga a caro prezzo un avvio di gara in sordina, con la Vis abile ad approfittare delle disattenzioni biancoverdi; sono Grasso e Tramontana a regalare sin dall'avvio quella decina di punti di vantaggio che, ultimi 5 minuti di gara esclusi, consentiranno ai Reggini di guidare il match. La zona ordinata dal coach palermitano tra la fine del secondo quarto e l'inizio del terzo permette al Green di limitare i danni. E' Lombardo a rimettere i suoi in partita, con un paio di bombe filate riporta il punteggio in bilico; la zona permette agli ospiti di recuperare più di un pallone ma non sempre i contropiedi che ne scaturiscono vengono concretizzati. Nonostante questo, nell'ultimo periodo si arriva al già citato -4 del trentasettesimo: decisivo in tal senso l'ingresso di Lanfranchi,indemoniato in difesa, ed i canestri di Lombardo, Trevisano e Provenzano. A questo punto però un paio di tiri aperti non realizzati, una sciagurata percentuale ai liberi e la freddezza dei locali dalla linea della carità indirizzano definitivamente il match. Ai biancoverdi resta il buon atteggiamento mostrato nella seconda parte di gara ed il fatto di non aver mollato, contrariamente a quanto avvenuto domenica scorsa. Con la speranza che possa servire da base per ripartire già a partire dalla prossima gara casalinga, ultima della fase ad orologio, contro il forte Catanzaro.