Scivolone Green, Messina espugna il Paladonbosco
Brutto scivolone interno del Green Basket Palermo che tra le mura amiche viene sconfitto dalla F.P Sport Messina dopo un tempo supplementare.
Apparsa sin dalle prime battute molto contratta, la squadra di Giordano ha giocato una gara incolore; tranne che in rare occasioni non è riuscita a concretizzare la maggiore stazza fisica nel pitturato ed è stata condannata dalle scarse percentuali al tiro, soprattutto della prima parte di gara. Il 57% ai liberi è il dato più eclatante ai quali si aggiungono il 36% da due ed il 35% da tre. Dall’altro lato Messina ha fatto la sua onesta partita sfruttando lo stato di grazia di Cavalieri e la solidità di Campi e Mirenda. Il Green segna solo otto punti nel primo periodo chiudendo il parziale sotto di nove lunghezze; nella seconda frazione sono Bontempo e Provenzano, entrambi partiti dalla panchina, a dare una scossa ma le maglie della difesa biancoverde sono troppo larghe e i messinesi vanno all’intervallo lungo con dieci punti di vantaggio. La gara riprende con un Green sicuramente più aggressivo ma mai fluido in attacco, sono le buone giocate di Calò e ancora Provenzano ad avvicinare i padroni di casa; una bomba di Lombardo regala il meno cinque e ad inizio quarto periodo Gullo e Bontempo permettono l’aggancio. Il più sembrerebbe fatto ma non è così: una bomba di Campi ricaccia indietro il Green che, anche se rientrato ampiamente in partita, non riesce mai a mettere il naso avanti. Si entra nell’ultimo minuto di gioco con gli ospiti in vantaggio di due punti: un gran canestro di Tagliabue dalla media distanza regala ai palermitani il pareggio a tredici secondi dalla fine e sul conseguente possesso offensivo la buona difesa Green impedisce alla F.P. di prendere un tiro pulito: si va all’overtime. Un tramortente parziale di cinque a zero di Cavaliero stordisce il Green che in tutto il supplementare segnerà la miseria di un punto: vince meritatamente Messina.